ZACCARIA?
Niuna pietra ecc.
PARTE QUARTA - L'idolo infranto
Bel è confuso: i suoi idoli
sono rotti in pezzi. (Geremia XLVIII)
SCENA I?
Appartamento nella Reggia, come nella Parte seconda
?Nabucco è seduto sovra un sedile, e trovasi immerso in profondo sopore
NABUCCO
?svegliandosi tutto ansante
?Son pur queste mie membra! … Ah! fra leselve
?non scorrea anelando
?quasi fiera inseguita?
?Ah sogno ei fu … terribil sogno!?
Applausi al di fuori
?Or ecco,
?il grido di guerra! … Oh, la mia spada!
?Il mio destrier, che alle battaglie anela?
quasi fanciulla a danze!?
Oh prodi miei! … Sonne,
?la superba cittade, ecco, torreggia …
?sia nostra, cada in cenere!
VOCI?
di dentro
?Fenena!
NABUCCO?
Oh sulle labbra de' miei fidi il nome
?della figlia risuona! Ecco! Ella scorre
?tra le file guerriere!?
S'affaccia alla finestra
?Ohimè! … travedo??
Perché le mani di catene ha cinte? …
?Piange! …
VOCI?
di dentro?
Fenena a morte!
Tuoni e lampi.
Il volto di Nabucco prende un'altra espressione; corre alla porta e, trovatala chiusa, grida: