Si ode un pizzicar di chitarra all'interno; Colombina corre alla finestra e dà segni d'amorosa impazienza.
ARLECCHINO di dentro O Colombina, il tenero fido Arlecchin è a te vicin! Di te chiamando, e sospirando aspetta il poverin! La tua faccetta mostrami, ch'io vo' baciar senza tardar. La tua boccuccia. Amor mi cruccia! Amor mi cruccia e mi sta a tormentar! Ah! e mi sta a tormentar!
O Colombina, schiudimi il finestrin, che a te vicin di te chiamando, e sospirando è il povero Arlecchin! A te vicin è Arlecchin!